I silenzi ed i grandi spazi del desertico Paese ci portano in un’Africa fatta di Parchi nazionali, 2 milioni di persone, assenza di mezzi pubblici e strade infinite e poco trafficate. La Namibia racconta un’Africa distinta ed unica.

Terra di deserti, strade sterrate, tribù e villaggi fantasma, la destinazione ideale per chi vuole perdersi nella natura e nei grandi spazi lasciandosi illuminare delle stelle e della luna che nelle buie notti illuminano la strada.

Il deserto del Namib, uno dei deserti più antichi del mondo, da cui il paese prende il suo nome, corre lungo la costa atlantica per 1000 chilometri.

Qui si trova il Sossusvlei ed il suggestivo, quanto surrealistico Dead Veil,  ed ancora il Fish River Canyon, il più grande canyon in Africa e la seconda destinazione più visitata in Namibia, la Skeleton Coast casa di colonie di foche e luogo di antiche storie fatte di naufragi e marinai.

La destinazione ideale per gli amanti del self drive e della libertà di viaggio, la Namibia si racconta come una destinazione differente ed interessante per cominciare ad approcciarsi all’Africa partendo dai suoi gloriosi spazi.

Viaggiare in Namibia permette di scappare dalla folla e perdersi in enormi spazi avendo la sensazione di essere le ultime persone sulla terra.

E’ frequente guidare per ore senza incontrare un’altra auto e poi rilassarsi in bellissimi lodge e campeggi immersi nella natura e ben integrate nel contesto.

La Namibia è la meta ideale per chi ama guidare e scandire le proprie giornate a modo proprio.

Le attività offerte dal Paese soddisfano davvero tutti, dal trekking al quad sulle dune, dal game drive agli incontri genuini con le comunità locali e tribali.

La Namibia è inoltre uno dei Paesi più sicuri in Africa, dal 1990, anno in cui si è resa indipendente dal Sudafrica, gode di stabilità politica e di buon governo che ha investito in infrastrutture ed istruzione.
Gli amanti degli animali troveranno eccellenti possibilità di game drive, in particolare nel suo parco più famoso, l’Etosha ma vale la pena menzionare anche l’area attorno il fiume Kunene, il Kaokoveld, che vanta una fauna adattata al deserto tra cui elefanti, tra cui giraffe, leoni e iene.