In Africa Meridionale la Namibia è una delle mete maggiormente richieste dai turisti che amano scoprire un angolo di autentica Africa dalla natura e dalla bellezza selvaggiamente intatte e non contaminate dall'azione dell'uomo.
Ovviamente, però, una meta così particolare non è uguale in ogni stagione.
E' importante però ricordare che in realtà il Paese è molto ampio e al suo interno esistono diversi tipi di clima.
Infatti lungo la costa la Namibia presenta un clima sub tropicale che in alcune zone può essere addirittura desertico.
All'interno invece, la Namibia offre un clima arido caratterizzato da fortissime escursioni termiche fra il giorno e la notte e una stagione di piogge molto prolungata.
Non va dimenticato, infine, che il Paese è attraversato in alcune zone costiere dalla corrente del Benguela che è artefice di un clima molto più fresco di quanto si possa comunemente immaginare o di quanto avviene in altre zone del continente africano.
Scopriamo allora quale sia il periodo migliore per un viaggio in Namibia e quali sono le attrazioni che proprio non si possono perdere.
La nostra stagione estiva non corrisponde alla stagione estiva in Namibia in quanto le stagioni sono invertite. Per questo motivo durante i mesi che vanno da Maggio ad Agosto le giornate sono più fresche e presentano una certa escursione termica fra le ore diurne e quelle notturne.
In alcune zone della Namibia di notte non è raro che si registrino anche temperature al di sotto dello zero.
Si tratta anche del periodo nel quale le piogge si verificano con minore intensità ed è quindi possibile godere di un clima favorevole soprattutto per la vita all'aperto e per le numerose gite ed escursioni che si possono fare in Namibia.
E' questo il periodo nel quale nelle zone più desertiche la sabbia assume sfumature e colori particolari che non sono visibili in nessun altro luogo al mondo.
Purtroppo, però, la mancanza di pioggia causa molto spesso il fenomeno della nebbia, soprattutto nelle zone costiere.
Non sono infrequenti anche foschia e nubi basse che, però, possono essere anche affascinanti in quanto assumono forme e colori particolari.
La stagione è eccellente per fare Game drive in Etosha, dove gli animali si riuniscono presso le pozze e quindi si amplificano le possibilità di avvistamento.
La nostra stagione invernale, invece, è quella che corrisponde al periodo più caldo in Namibia.
Da Novembre a Marzo le giornate si accorciano e fa molto caldo, con venti di aria afosa che possono destabilizzare anche il turista più avvezzo a questo tipo di clima.
Questo particolare vento qui viene chiamato dagli abitanti del luogo Oosweer e a lui sono attribuiti nelle credenze popolari poteri quasi soprannaturali.
In questo periodo, però, si verificano anche le giornate più piovose.
E' proprio durante questa stagione, infatti, che si possono presentare occasionali acquazzoni che se da un lato offrono sollievo alla siccità, dall'altro possono travolgere tutto con la furia e l'impeto della propria prorompente forza.
In questo periodo, però, la natura risplende di una bellezza senza paragoni, che viene resa fulgida e vivace proprio dalla maggiore disponibilità di acqua.
La zona più umida dove si presenta un clima tropicale è sicuramente quella a nord, dove si trova il fiume Tsumeb.
Lungo le coste del fiume si possono per questo trovare alcune foreste molto belle e rigogliose dove trovano casa animali come il rinoceronte nero e molti altri ancora.
La zona della capitale, invece, è quella dove le escursioni termiche si fanno maggiormente sentire.
E' anche la zona, però, che risente più dell'influenza del mare nonostante l'altezza.
Infatti la temperatura media che si registra a Windhoek, la capitale appunto, passa dai 14 gradi dell'estate ai 24 dell'inverno, mantenendo comunque una temperatura sempre apprezzabile durante il giorno mentre la notte fa sempre più freddo.
Nella parte più meridionale del Paese, quella dove si trova zone desertiche come quelle del Kalahari, il clima si fa decisamente più arido con temperature che variano dal 34 gradi dell'estate fino agli oltre 40 dell'inverno.Infine nella zona più a sud-ovest le temperature aumentano ancora. Nella regione del Richtersveld National Park si possono anche toccare i 45 gradi.
Indipendentemente dalla stagione nella quale si decide di visitare la Namibia, il visitatore si troverà davanti uno spettacolo mozzafiato capace di cambiare in base non solo al periodo dell'anno ma anche alla zona nella quale ci si trova.
Una delle zone più particolari è sicuramente quella del deserto del Kalahari che è posizionato al confine con lo stato del Botswana.
Si tratta di una zona deputata principalmente ai safari in quanto qui trovano il loro habitat naturale zebre e leoni ma anche altri animali tipicamente africani come gli elefanti e le giraffe.
In questo deserto si susseguono zone rocciose con altre tipicamente deserte con dune di sabbia fra le più alte del mondo.
La più famosa di tutte è quella che viene chiamata Big Daddy e che ha un'altezza di oltre 390 metri.
Anche il deserto del Namib è uno spettacolo della natura che non può essere dimenticato. Qui il suolo sembra pietrificato nel suo colore bianco che tende al grigio.
Qua e là piccole oasi di verde con alberi sparuti che danno riparo ad uccelli di varie specie, alcune delle quali visibili esclusivamente in questa zona.
Per gli appassionati di storia è imperdibile una visita alle grotte che si trovano nella Valle di Twyfelfontein.
All'interno di queste grotte sono infatti ancora visibili i disegni rupestri che gli studiosi fanno risalire all'età della pietra e sono probabilmente il frutto di riti e credenze degli sciamani bolscimani che hanno popolato questi luoghi fin dall'antichità. Nella stessa zona sono presenti anche molti parchi naturali, alcuni dei quali di incredibile bellezza.
I più apprezzati dai visitatori sono solitamente il Fish River Canyon che si trova in un canyon naturale e la riserva di Etosha senza dimenticare però anche il Mudumu e il Namib.
Arrivati sulla zona costiera se lo desideri potrai anche concederti delle nuotate ma in generale non si tratta di zone consigliabili per il turismo balneare.
Piuttosto qui potrai avvistare alcuni uccelli spettacolari, in particolare nella zona di Cape Cross dove ci sono anche diverse colonie di ontarie, oppure potrai dedicarti alla scoperta dei relitti navali di imbarcazioni risalenti ad ogni epoca che qui sono affondate. Celebre in questo senso è la zona di Skeleton Coast.