L’esperienza di un safari in Tanzania rientra certamente in quelle che si vivono una sola volta nella vita. Tuttavia quando si sceglie questo Paese per le proprie vacanze probabilmente il primo scoglio che si incontra sono gli alti costi, che, nella maggior parte dei casi, vanno ben oltre quanto ci si possa immaginare.
In generale un safari non è mai una esperienza particolarmente economica, però ci sentiamo di dare qualche consiglio che potrebbe aiutarvi a spendere un pò di meno, a condizione che siate flessibili e possiate adattarvi.
Prenotare un safari con un operatore locale è sicuramente la prima cosa da fare, molte agenzie di viaggio non hanno uffici in Tanzania ma si appoggiano ad operatori in loco per poter vendere i loro safari, intermediazione che ovviamente fa aumentare di molto i costi di vendita.
Noi di KipepeoExperience lavoriamo direttamente per tour operator ad Arusha come travel designers e nella vendita safari che avviene direttamente con l’operatore senza alcun costo aggiuntivo. I prezzi finali sono quelli fatti dall’operatore direttamente, non ci sono costi di intermediazione, lavorando in maniera esclusiva come canale di vendita!
Dormire in campeggio durante un safari è la scelta giusta se si viaggia con un budget limitato, ma obbliga, allo stesso tempo ad estrema capacità di adattamento e molta flessibilità.
I lodges ed i campi tendati sono molto pochi e in luoghi piuttosto remoti, così che i costi, per dormire in queste soluzioni create ad hoc, fanno aumentare di molto il budget finale Inoltre, per chi dorme dentro i parchi in lodges o campo tendato, è necessario il pagamento di una tassa extra, concession fee, che contribuisce ad aumentare sensibilmente il costo per notte.
Il campeggio è ideale per chi ama l’avventura e vuole vivere il safari immergendosi totalmente nella natura, i campeggi in cui si svolgono i safari sono dotati di servizi igienici, condivisi, luoghi in cui cenare, gli operatori con cui collaboriamo offrono anche tende nuove e pulite, materassi comodi per la notte e tutta l’attrezzatura necessaria per vivere questa esperienza venendo incontro a chi vorrebbe vivere l’esperienza del safari senza dover spendere una fortuna!
Viaggiare in Tanzania durante la bassa stagione è, se abbinato con la scelta del dormire in campeggio, la seconda più importante mossa da fare se si vuole risparmiare.
I prezzi sono più bassi e gli operatori sono ben disposti ad abbassare i costi di viaggio essendoci pochi turisti, in genere da fine Marzo a Maggio.
La bassa stagione corrisponde anche alla stagione delle grandi piogge, la natura attorno è verdeggiante e, anche se non si assiste a grande migrazione, godersi i parchi praticamente quasi vuoti più che uno vantaggio diventa un surplus!
Un altro modo per risparmiare è unirsi a dei safari di gruppo che fanno risparmiare in genere centinaio di dollari. I safari di gruppo, pensati proprio per i backpackers o chi vuole risparmiare, si svolgono esclusivamente in campeggio e tenda, che sul costo finale fa risparmiare sensibilmente anche in quelli privati, e hanno date ed itinerari di viaggio fissi.
Il numero massimo di persone è 4, per garantire lo spazio necessario per muoversi agilmente all’interno della macchina durante i game drive, garantendo quindi un risparmio sostanzioso senza rinunciare alla comodità necessaria per vivere al meglio questa esperienza.